Una cosa è certa. Viaggiare zaino in spalla permette di conoscere lentamente il territorio che si sta attraversando apprezzandone le peculiarità, le tradizioni e le eccellenze gastronomiche ma consente soprattutto di incontrare le persone che, in quel territorio, ci vivono. Proprio per questo motivo il viaggio zaino in spalla è un’esperienza incredibile che tutti dovrebbero fare almeno una volta nella vita: essere proiettati in una dimensione tutta nuova, fatta di piccoli gesti ripetuti, di tempo, di lentezza e di quelle profonde conoscenze che nascono in cammino, è una cosa che regala grande gioia e serenità.
Durante un viaggio a piedi, inoltre, si ha molto tempo per stare con se stessi e anche con le persone con le quali si condivide la strada, la fatica ma anche la felicità di arrivare, alla sera, tutti insieme.
Quando si immagina di viaggiare zaino in spalla non si deve necessariamente pensare a quei viaggi avventura in cui è necessario portarsi sulle spalle anche l’occorrente per dormire o per cucinare. Le proposte di trekking organizzati che offrono il comfort di un letto comodo e di un buon pasto caldo sono davvero molte.
Noi di Duma c’anduma abbiamo strutturato un calendario di viaggi a piedi in cui abbiamo inserito molte di queste esperienze ma, per chi proprio non volesse rinunciare alla comodità di un trekking residenziale a base fissa o di un viaggio con trasporto bagaglio, sono tanti i trekking in Italia e i cammini di più giorni che si possono affrontare con questa bella comodità.
Cammini in Italia da fare zaino in spalla: la Via Francigena

Siamo particolarmente legati alla Via Francigena perché è uno dei primi cammini di gruppo che abbiamo organizzato. Anche quest’anno, dal 6 al 10 aprile 2023, dopo esserci lasciati alle spalle il tratto della pianura padana, giungeremo in Appennino e più precisamente in Lunigiana per percorrere il tratto della Via Francigena da Berceto ad Aulla. Un cammino zaino in spalla che attraversa gli Appennini lasciando l’Emilia Romagna ed entra in Toscana attraverso il passo della Cisa, un passaggio obbligato per i pellegrini che un tempo si dirigevano verso Roma.
Dal 6 al 12 maggio 2023 proseguiremo lungo la tratta più celebre e famosa della Via Francigena toscana ovvero quello da Lucca a Siena. Oltre che a panorami incredibili sulle colline toscane visiteremo posti storici di altissimo fascino e valore. Giusto per rendere l’idea arriveremo alla rocca-fortezza di Monteriggioni, passeremo sotto le torri di San Gimignano e faremo ingresso nella piazza del Palio di Siena senza dimenticare i tanti altri splendidi posti della più autentica “Toscana dei Cammini”.
Il Cammino di Oropa: un cammino facile adatto a tutti
Ancora poco conosciuto ma molto spettacolare è anche il cammino di Oropa, un itinerario che consente di scoprire le bellezze di quel territorio che dalla pianura agricola conduce verso la Serra Morenica e fino alle Alpi Biellesi. Un viaggio a piedi di circa 62 km che parte da Santhià, lungo la Via Francigena, e arriva al Santuario di Oropa in 3 tappe.
Nel nostro viaggiare zaino in spalla attraverseremo molti parchi nazionali italiani ma tra i tanti parchi regionali poco conosciuti e di grande valore, sarà la volta anche di un trekking nel parco naturale dell’Aveto, dal 2 al 4 giugno 2023. Come sappiamo ormai bene la Liguria non è solo mare e costa ma anche entroterra in cui si cela un patrimonio naturalistico e di tradizioni locali tutto da scoprire. In questo trekking zaino in spalla saliremo alla cima più alta della Liguria tra faggete, paesaggi appenninici e belle escursioni in montagna con vista mare.

Spostandoci nella zona più a Est d’Italia, dal 26 agosto al 2 settembre 2023, vivremo insieme grandi emozioni con il trekking delle 3 nazioni, un cammino senza frontiere nel cuore verde dell’Europa tra Italia, Austria e Slovenia. Per riavvicinarsi passo dopo passo alla natura attraverso paesaggi che cambiano nella geografia, nella cultura, nelle tradizioni. Un viaggio zaino in spalla ma con la possibilità, per chi non se la sentisse, di usufruire del servizio di trasporto bagaglio.
Trekking in Val Codera
Tra i trekking zaino in spalla non può mancare la scoperta della bellissima e unica Val Codera. La Val Codera, valle laterale della Val Chiavenna, è una delle più selvagge e preservate della provincia di Sondrio, in quanto ancora chiusa dall’accesso degli autoveicoli per la mancanza di una strada carrozzabile. Una leggenda narra che Dio, dopo aver creato il mondo, si ritrovò con un mucchio di pietre avanzate: le sparse un po’ alla rinfusa, e queste pietre crearono la val Codera, il cui nome, infatti, deriva da “cotaria” e quindi da “cote“, cioè masso. Un’esperienza di escursioni in montagna incredibili che sanno regalare bellezza, storia e tradizioni in un territorio assolutamente selvaggio quanto ospitale.
