Iscrizioni entro e non oltre il 31 marzo 2023!
Il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise è il patriarca di tutti i parchi italiani. Nato nel settembre del 1922 per iniziativa privata dell’Ingegnere e Deputato Erminio Sipari, fu riconosciuto dallo Stato l’ 11 gennaio 1923. L’idea di farne un’area protetta, sulla scia del grande Parco americano di Yellowstone, era già nata verso la fine del 1800, quando questo territorio divenne esclusiva Riserva di Caccia dei Savoia, proprio come l’altro patriarca dei parchi italiani: il Gran Paradiso.
Le montagne del Parco portano ancora i segni di un passato tumultuoso che ha visto trasformare profondi mari caratterizzati dalla presenza di barriere coralline in alte vette di origine calcarea: grotte, inghiottitoi e doline sono la porta d’accesso a fiumi sotterranei.
Una menzione speciale la merita la Transumanza, lo spostamento stagionale delle greggi dalle montagne d’Abruzzo fino al Tavoliere. Qui la storia “l’hanno scritta i pastori a suon di pecore” fin dai tempi dei Sanniti. Da Pescasseroli parte il più antico Tratturo che collega il paese con la cittadina di Candela in Puglia.
Quante volte abbiamo sentito la frase “Solo questo vale tutto il viaggio“? Noi ti diamo ben più di un motivo per preparare lo zaino e venire con noi:
Possibilità di viaggio condiviso in minivan da Torino per piccoli gruppi da 6 a 8 persone.
Arrivo previsto a Villetta Barrea per le ore 17. Check-in, sistemazione nelle camere, briefing di
gruppo, cena e pernottamento.
A seguire rientro in hotel, cena e pernottamento.
Oggi percorriamo i primi chilometri della Via del Tratturo, nel tratto più montuoso, alla scoperta dell’antica storia dei tratturi e della transumanza. Durante la nostra escursione avremo modo di visitare anche Opi, dove il nostro passaggio coincide con la Festa di San Giovanni, giorno in cui si ricorda il patrono del paese con un mercatino dell’artigianato locale (legno, ferro, tombolo, uncinetto).
8 KM – 200 M D+
Escursione ad anello tra faggi secolari e radure silenziose alla scoperta della Difesa di Pescasseroli, dove storia e tradizioni si mescolano al fascino della fiaba. Oggi questi boschi ospitano una ricca biodiversità e offrono la possibilità di osservare specie rare ma anche i segni del passaggio della fauna selvatica.
Nel pomeriggio, al rientro a Pescasseroli, è prevista una degustazione salata/dolce e liquori del territorio.
14,3 KM – 545 m D+ (escursione facilmente accorciabile in caso di necessità)
La Camosciara è una riserva del Parco Nazionale d’Abruzzo a due passi da Civitella Alfedena e Villetta Barrea. Qui, come suggerisce il toponimo, è possibile scorgere i camosci che spesso si affacciano sulle alte rocce. Partendo da Villetta Barrea ci avvicineremo alla riserva fino al torrente Scerto, visiteremo le cascate delle Ninfe e delle Tre Cannelle. E’ prevista una visita guidata di circa 30 min a Civitella Alfedena presso il Centro Visita del Lupo. Al rientro a Villetta Barrea, inoltre, ci fermeremo per un ulteriore visita al Museo della Transumanza e una piccola degustazione a base di “ricotta dei pastori” e liquore.
13,3 KM – 425 m D+
Incastonato in una meravigliosa conca, il Lago Vivo a 1591 mt. (ad oggi senza acqua per la natura carsica del territorio) è dominato dalle più alte cime del Parco. Una località molto ricca di fauna selvatica, dove non è difficile scorgere le tracce di cervi, lupi e caprioli. Un percorso storico, culturale e naturalistico tra i più frequentati del Parco, nella zona di confine a cavallo tra l’Abruzzo, il Lazio e il Molise. Con una non troppo faticosa ma piacevole passeggiata si può raggiungere uno dei bacini lacustri naturali dell’area protetta più suggestivi in assoluto.
10,1 KM – 600 m D+
L’escursione di oggi ci porterà alla scoperta della valle Cicerana che, caratterizzata da ampie radure circondate da immensi boschi di faggio, è uno storico luogo di passaggio per i viandanti, che si spostavano dalla Marsica all’Alto Sangro e viceversa. Negli angoli più nascosti di questo meraviglioso territorio sopravvivono antiche foreste di faggi, come nella Selva Moricento, dove i patriarchi raggiungono i 500 anni di vita. In questa valle trovano riparo alcune rare specie di animali come l’Orso bruno marsicano e il Lupo Appenninico.
Nel pomeriggio, al rientro a Pescasseroli, è prevista la visita guidata di Palazzo Sipari (1 ora circa).
15 KM – 600 m D+
Al mattino un po’ di relax e tempo libero per Villetta Barrea e visita al Museo Storico del Parco a Pescasseroli. Verso l’ora di pranzo, ci trasferiamo a Capestrano per un’esperienza in canoa adatta a tutti (circa 2 ore) lungo il fiume Tirino, uno dei corsi d’acqua più limpidi d’Europa.
A bordo di canoe da 3 persone, accompagnati da una guida locale, ci immergiamo nel tratto più trasparente e vicino alle sorgenti per scivolare in un territori ricco di natura ma anche storia e cultura.
Rientro previsto in albergo per le 19/19:30.
Arrivederci e saluti al prossimo viaggio.
La piacevole sensazione di sorpresa che provo quando scopro qualcosa di nuovo vicino a me o in un posto che credevo di conoscere bene, mi invoglia a ricreare quella suggestione nelle persone che accompagno, cercando la soddisfazione del “eppure sono passato di qui mille volte!“
Dal 2018 svolgo questo mestiere con entusiasmo e mi sorprendo nel vedere quanti giri si facciano prima di tornare alle passioni d’infanzia, diventando finalmente ciò che sei sempre stato!
Quindi zaino in spalla ed occhi aperti, abbiamo tante cose da fare!