La viaSpluga è un trekking delle Alpi centrali che da secoli unisce le due località di Thusis, in Svizzera, e Chiavenna in Italia e quindi i popoli grigionese, reto-romancio, walser e lombardo.
La maggior parte della viaSpluga si snoda lungo mulattiere, dove è in gran parte mantenuta o è stata ripristinata la struttura originaria.
Questo trekking, oltre a favorire l’incontro con la storia, consente di entrare in contatto con un singolare paesaggio montano e con la popolazione locale, la cui vita è stata segnata per generazioni dal traffico che ruota attorno al passo.
La viaSpluga presenta una lunghezza totale di 65 km. Partendo da Thusis (720 m), attraversa la famosa gola della Viamala fino a Splügen (1457 m). Dal paese volge verso sud, risalendo ai 2115 m del Passo dello Spluga, che costituisce il punto più alto del tragitto. Da qui, ha poi inizio la discesa, attraversando l’intera Valle Spluga fino ai 333 m di Chiavenna.
Arrivo a Chiavenna e sistemazione in albergo, cena e pernottamento.
Il 10 agosto, giorno di San Lorenzo, si festeggia il patrono di Chiavenna per cui il paese si “veste a festa” con eventi, bancarelle e concerti per la città.
Praterie d’alta quota con vista mozzafiato sulle circostanti cime alpine, gallerie paravalanghe, mulattiere selciate e ben curate, sono gli attributi di questo percorso aereo e spazioso, impreziosito da profumate fioriture che dal villaggio di Splügen sale sul versante nord del Passo Spluga per giungere all’abitato di Montespluga, dove si respira l’atmosfera di un tempo.
Dal villaggio di Montespluga, l’itinerario prosegue sulla destra del bacino artificiale per arrivare a una delle due dighe e godere la vista speciale della Gola del Cardinello: uno dei tratti che si ricorda con maggior emozione! Un canyoning che venne ricavato in passato con tanta fatica, tra la roccia incombente sulla sinistra e sopra le teste e la gola che sprofonda alla destra fino alle acque del torrente. La discesa richiede accortezza, ma è comunque agevole e conduce fino alle baite di Sosta, Mottaletta con le sue eleganti baite in legno e infine a Isola.
Da Isola il percorso attraversa una bellissima abetaia, fino a Campodolcino per poi scendere lungo il torrente Liro alla scoperta della Val San Giacomo.
Si cammina lungo sentieri fra muretti e prati ben tenuti, passando per boschi di castagno e luoghi di interesse storico e religioso. A Chiavenna si giunge da un sentiero panoramico che offre una vista su tutta la Valchiavenna; attraverso gli antichi terrazzamenti e i vigneti si scorge dall’alto la cittadina alpina, importante centro storico ancor ben conservato.
“Suo figlio viaggerà molto” disse un giorno un’indovina a mia madre.
Non so se il viaggio facesse già parte del mio destino o se la cosa mi piacque a tal punto dal volerla realizzare ma tant’è che, dopo aver relegato la mia passione alle sole ferie aziendali, cammino per professione dal 2015 perché prima, come spesso si sente dire al giorno d’oggi, “facevo tutt’altro”!
Dalle quattro mura di un ufficio ad una stanza a cielo aperto, dalla città alla montagna, oggi accompagno le persone in esperienze di cammino con la convinzione che rappresentino vere e proprie esperienze di “vita in miniatura”.
Per iscriversi ad uno dei nostri tour è sufficiente compilare il modulo che trovi nella pagina di ogni viaggio e, contestualmente, confermare la tua iscrizione con il versamento di una caparra pari al 30% della quota (riceverei un’email con tutte le informazioni necessarie per il versamento).
Un mese prima della partenza ti verrà richiesto di provvedere al saldo del viaggio.
Assistenza tecnica e coperture assicurative di legge agenzia viaggi e turismo “Terra di Confine”.
Il viaggio è in collaborazione con il Consorzio Turistico Val Chiavenna.
Nella quota di ogni viaggio è sempre inclusa la polizza medico-bagaglio mentre è possibile richiedere un preventivo per la stipula di una polizza annullamento attivabile fino a 1 mese prima della partenza.
Panorami bellissimi, compagnia ottima.
Solo il primo giorno ho avuto difficoltà superate con il supporto morale di Gabriele la nostra fantastica guida.
Grazie Duma c’anduma, a presto!
Via Spluga agosto 2022. 5 giorni di trekking davvero emozionanti. Paesaggi meravigliosi di cascate, or ridi, creste e prati verdi. Musei, dimore storiche, gastronomia e compagni di viaggio simpatici e cortesi.
Gabriele, la nostra guida, preparata e sempre attenta. Duma c’anduma è una garanzia!
Esperienza assolutamente indimenticabile. Dal punto di vista tecnico il cammino mi è sembrato impegnativo, ma non particolarmente difficile. Per quanto riguarda l’aspetto naturalistico, è stata un’esperienza sorprendente ed emozionante, paesaggi spettacolari, cascate, orridi, ponti e dighe vertiginose, distese di prati verdi e panorami mozzafiato.
Abbiamo visitato paesi, dimore storiche e musei, di cui ignoravo l’esistenza, che si sono rivelati coinvolgenti ed estremamente interessanti.
Tutti questi aspetti sono stati amplificati dalla simpatia e dalla sensibilità delle mie compagne di viaggio che ringrazio, anche per avere sopportato un logorroico come me.
Infine desidero ringraziare la nostra guida, Gabriele, che con la sua umanità, disponibilità e professionalità ha reso possibile tutto questo.
Grazie Duma C’Anduma, alla prossima.
Un’esperienza incredibilmente bella che ha superato le mie aspettative già alte.
Non è stata la mia prima esperienza con duma c’anduma ma é stata la mia prima esperienza di più giorni.
La natura, la storia sono protagoniste ma tutto questo non sarebbe quello che è stato senza noi partecipanti tutti e senza Gabriele.
La guida delle guide che ha saputo anche lasciare che il viaggio prendesse forme diverse da quelle previste. Ha lasciato spazio a noi partecipanti senza naturalmente perdere di vista gli obiettivi e la sicurezza.
Negli occhi e nel cuore la gola del Cardinello e i verdi prati di Svizzera non d’Irlanda 🤣
Assolutamente da ripetere!
Percorrere il sentiero 50 della Via Spluga è stato a dir poco emozionante. Per la natura meravigliosa, per i sentieri percorsi, per le vedute mozzafiato. Ma soprattutto per quella magia che si crea camminando insieme, passo dopo passo, che ti fa sentire parte di un micro cosmo unico, bello e vero, fatto di persone speciali, seppur così diverse fra loro, con cui chiacchierare, ridere, confidarsi, raccontarsi è così naturale che sembra di farlo davanti ad uno specchio, invece che mettendo in fila un passo dopo l’altro. E ogni volta, con Duma C’anduma, è proprio così. Quello che ti resta addosso è indelebile e ti fa venire voglia di ripartire di nuovo, immediatamente dopo essere ritornata!