Un nuovo itinerario inedito per Duma c’anduma, sempre nel Canavese all’imbocco della Valle Sacra. Un anello che unisce appunto sacralità, leggende, folklore ed ovviamente natura, nei dintorni di Borgiallo e Cintano.
I castelletti di cui parliamo nel titolo sono una singolare formazione geologica, risultato dell’erosione dell’acqua ai danni di depositi di antichi altopiani su cui scorreva l’Orco migliaia di anni fa. Quello che si presenta ai nostri occhi è un sistema di “torrette” che ricordano i castelli di sabbia sulla spiaggia con cui siamo tutti familiari.
Ma come dicevamo avremo anche sacralità, incontrando lungo il nostro sentiero diverse chiese e cappelle, tra cui il santuario di Piova (uno dei più famosi della Valle Sacra); folklore e leggende verranno rivissute attraverso la storia dei popoli che hanno vissuto queste valli, lasciando in eredità racconti e toponimi che vivono nel dialetto e veri e proprio capolavori, come il ponte romano sul torrente Piova.
Ci godremo panorama e sosta vicino al bric Filia e la sua splendida faggeta: tante storie da raccontare e scovare per voi, come piace a noi.
foto di Luca Chiartano @focusgrafica
2 piedini (consulta scala di difficoltà)
450 circa
12,5
5/6
760 m s.l.m.
Ore 9 a Borgiallo (da confermare)
ad anello
Al sacco
Scarponcini o scarpe da trekking, borraccia (piena), abbigliamento in relazione alla stagione, bastoncini, ramponcini da trekking.