Un’escursione che è un viaggio attraverso paesaggi tra i più belli delle Alpi, inseguendo le orme che re Vittorio Emanuele II ha lasciato sul territorio.
Il selvaggio Vallone di Ciamusseretto si insinua tra i due Valloni di Noaschetta e del Roc che lo affiancano parallelamente , chiuso tra la cresta dei Prosces e la omonima Cresta di Ciamusseretto ha alla testata della Valle il Ciarforon ( 3642 m) e la Tresenta ( 3609 m) .
Si parte dalla piccola borgata di Balmarossa, sopra Noasca e per boschi di castagni e larici si sale incontrando innumerevoli alpeggi costeggiando il torrente Ciamusseretto fino all’ex Casa Reale di Caccia del Gran Piano riadattata recentemente a rifugio escursionistico non gestito.
Il collegamento tra le 5 Case Reali di Caccia del Parco del Gran Paradiso con mulattiere e sentieri ha fatto sì che luoghi selvaggi e ameni come Valloni così remoti fossero agilmente raggiungibili fino ai nostri giorni da escursionisti con buone gambe e cuore.
Superato il Gran Piano andando a insinuarci sempre di più nel Vallone troviamo dapprima il piccolo lago Lajet e poi il meraviglioso Lago inferiore di Ciamusseretto, ma non ci accontentiamo: continuiamo a salire per cercare le postazioni del Re, dove veniva costruita con le rocce circostanti una piccola struttura circolare al cui centro vi era una seduta da dove il Re poteva comodamente sparare alle prede.
Dobbiamo arrivare fino al Lago superiore di Ciamusseretto e vedere un altro scorcio di queste sorprendenti montagne per immaginarci il Re con il suo fucile, il codazzo di battitori , tiratori e cuochi nel pieno di una battuta di caccia.
5 piedini (consulta scala di difficoltà)
1700
26 km
8/9 h
2889 m s.l.m.
Ore 8,30 a Torino Porta Nuova (da confermare)
lineare
Scarponcini o scarpe da trekking, borraccia (piena), abbigliamento in relazione alla stagione, bastoncini.
Certo, le nostre escursioni sono aperte a tutti purché camminatori in buona forma e salute.
Prima di iscriverti ti consigliamo di leggere il nostro regolamento e la scala di difficoltà.
Perché il punto e l’orario di ritrovo vengono comunicati ai soli partecipanti all’escursione alla chiusura delle iscrizione.
Le iscrizioni si chiudono entro le 18 di venerdì per le escursioni della domenica e entro le 18 del giovedì per le escursioni del sabato o al raggiungimento del numero max di partecipanti;
Eventuali disdette pervenute oltre le ore 18 di venerdì per le escursioni della domenica o oltre le ore 18 di giovedì per le escursioni del sabato, comporteranno comunque il pagamento dell’intera quota.
Per qualsiasi dubbio ti invitiamo a leggere le risposte alle domande che spesso ci vengono fatte.