Un affascinante itinerario di circa 40 chilometri, noto come il “Grande Sentiero del Roero” o “S1“, si snoda attraverso le Rocche del Roero, da Bra a Cisterna d’Asti.
Le creste delle Rocche, formazioni rocciose con pareti scoscese e spettacolari sono state scolpite dall’erosione di fiumi e torrenti nel corso dei millenni. Queste rocce offrono panorami pittoreschi, habitat per la flora e sono di interesse geologico grazie alla presenza di fossili marini antichi.
Qui si nascondono anfiteatri naturali, profonde gole, e calanchi, un ecosistema delicato, microclimi diversi coesistono su poche centinaia di metri di dislivello. Si passa dalle cime aride alle cavità umide, ricche di vegetazione rigogliosa e laghetti stagnanti formati dall’acqua.
I terreni sabbiosi di queste zone celano fossili marini antichi, un segno tangibile dell’epoca in cui le Rocche erano sommerse da un mare ricco di vita. Ed è proprio lungo queste formazioni geologiche che si snoda il nostro sentiero, dedicato a chi vuole mettere lo zaino sulle spalle e godersi due giorni di relax in paesaggi incredibili.
Questo lungo viaggio attraverso la natura e la storia offre un’esperienza ricca di emozioni e scoperte.
Quante volte abbiamo sentito la frase “Solo questo vale tutto il viaggio“? Noi ti diamo ben più di un motivo per preparare lo zaino e venire con noi:
I nostri trekking sono pensati per piccoli gruppi da 8 a 15 persone.
Si parte da Bra, culla del movimento Slow Food, con i suoi musei e il Santuario di Madonna dei Fiori. Attraversando il caratteristico centro storico ed imboccando il sentiero si giunge a Pocapaglia, dominata da un castello millenario, offrendo una vista panoramica fatta di dirupi e guglie che sfiorano il cielo.
Questo sentiero ci trasporta in un mondo incantato, tra castagni e querce secolari, verso Sommariva Perno, luogo di una storia d’amore epica tra Rosa Vercellana e Re Vittorio Emanuele II. Camminando nei suoi passi, riviviamo la magia di quella fiaba d’amore dell’Ottocento.
Il percorso ci porterà poi a Baldissero d’Alba e continuando tra castagni secolari, arriviamo a Montaldo Roero, un borgo incantato circondato da frutteti, vigneti e una torre medievale. Qui, tra boschi e vigneti, ci immergiamo in un ambiente straordinario.
Infine, raggiungiamo Monteu Roero, con il suo centro storico e un castello medievale che racconta storie secolari, evocando le gesta di Federico Barbarossa e i Conti di Biandrate.
La seconda parte dell’S1 inizia nella piazza centrale di Monteu Roero ed attraversa un incantevole anfiteatro naturale tra le Rocche. Proseguendo dalla frazione San Grato, si è circondati da pittoreschi villaggi e campi coltivati con frutta, noccioli e ortaggi.
Dopo aver oltrepassato la Cascina Prella, ci si avventura in una valle lussureggiante, tra maestosi castagni secolari, e si giunge alla suggestiva Località Carretta. Questo tratto del sentiero ci regala una meravigliosa sinfonia di paesaggi rurali, frutteti rigogliosi e boschi di castagni, portandoci in un viaggio di bellezza naturale e storia antica, dove l’anima si perde tra i segreti nascosti di questa terra.
Il sentiero verso il Bric Bissoca offre una sfida gratificante, culminando in una vista straordinaria del Monviso. Attraversando il cuore delle Rocche, si possono ammirare affioramenti di fossili marini e raggiungere il Santuario dei Piloni, un luogo sacro immerso nella natura selvaggia.
Il sentiero scende in vari tornanti fino a Cisterna d’Asti, segnando la conclusione del percorso.