Parte dell’immaginario del Canavese è legato all’enorme Anfiteatro Morenico di Ivrea, con i suoi laghi, la Serra e i vigneti. Con questa escursione però, andremo a visitare un diverso ambiente naturale (sempre parte delle moreniche dell’anfiteatro) ben diverso e riconoscibile nel panorama della Città Metropolitana di Torino.

Andremo infatti, con un pregevole anello, alla Riserva naturale dei Monti Pelati.

Il nome stesso della Riserva la dice lunga: un paesaggio che si presenta quasi “lunare“. La natura di questo terreno e la scarsità d’acqua hanno infatti reso difficile la crescita della vegetazione arborea, rappresentata da poche betulle, roverelle e pini silvestri. Il basso livello di inquinamento atmosferico ha permesso la colonizzazione delle rocce da parte di diversi tipi di licheni che danno al paesaggio tonalità calde.

Sul colle più alto (581 m) svetta Torre Cives, una torre a pianta quadrata del XII secolo utilizzata in passato come punto di difesa della Valchiusella.

Uno sguardo ad ampio raggio sulla pianura, sulle montagne e l’intero Anfiteatro Morenico di Ivrea, in un anello tra boschi e rocce del mantello.

Al sacco con propri viveri.

Scarponcini o scarpe da trekking, borraccia (piena), abbigliamento in relazione alla stagione, bastoncini.