*** DUMA C’ANDUMA RIPARTE PER ROMA!!! ***
Settima escursione dal sapore di Via Francigena, che ci porterà da Torino a Roma.
Continuiamo da dove avevamo lasciato, da Settimo; da qui proseguiremo per i prossimi 66 km e saremo quindi a 222 km sui circa 970 che separano Torino da Roma.
Abbandonata la bellissima Pavia, sarà l’ora di tornare verso il Po e affrontare un nuovo cambio di scenario. La grande Pianura cede pian piano il passo ad uno scenario più collinare, sempre cosparso di campi e corsi d’acqua. Tre giorni di cammino intenso ma piacevole, attraverso paesi dove si comincia a cogliere un cambio di atmosfera. Infatti saranno le tappe che ci consegneranno all’Emilia Romagna.
Programma primo giorno
Da Pavia proseguiremo per la strada romana che corre verso est, parallela al corso del Po, fino al fiume Lambro – transiteremo per Motta San Damiano e Valle Salimbene, fra risaie e filari di pioppi, caratteristiche colture della zona dove esiste un castello del ‘400. Passando a nord di Linarolo giungeremo a Belgioioso, un Paese agricolo di oltre 5.000 abitanti, dominato dall’enorme castello dei Visconti, dove venne tenuto prigioniero Francesco. Arriveremo poi a Santa Cristina, la SCE CRISTINE (XL) di Sigerico, oggi piccolo centro agricolo di poco meno di 2.000 abitanti, sede dei comuni di Santa Cristina e Bissone. Oltre all’ostello dove probabilmente deve aver pernottato Sigerico, vi esisteva un’abbazia, dove, sostò anche Corradino di Svevia. Sosta per la notte presso la Parrocchia di S. Cristina (Costo: offerta libera a partire da 10€, camerata con bagno in comune). Totale km 28 (4 piedini)
Programma del secondo giorno
Da S.Cristina proseguiremo verso Orio Litta, avvicinandoci agli argini del Po. Orio Litta è un piccolo paese che ha saputo fare della via Francigena un punto di forza, grazie all’incredibile ospitalità che offre ai pellegrini. Dormiremo in una stupenda ex Grangia Benedettina riadattata ad ospitale (Costo: offerta libera, camerata con cucina a disposizione). Totale km 16 (2 piedini)
Programma del terzo giorno
Dopo Orio Litta, andremo verso gli argini del grande Po per fare il Transitum Padi: passeremo il Po su un’imbarcazione, proprio come fece Sigerico e come i pellegrini che per millenni hanno transitato verso Roma (costo da concordare). Scenderemo quindi in terra Emiliana e proseguiremo verso Piacenza. Da qui in poi il paesaggio comincia ad accostarsi all’Appennino. Totale km 22 (3 piedini)
Da Piacenza riprenderemo il treno il treno che ci riporterà a Torino (costo 16,85€ per Porta Susa; 3h circa).
Un cammino tranquillo, di dislivello pressoché nullo. Insomma, continuiamo ad abituarci ai lunghi chilometraggi che caratterizzano le tappe di pianura che ci porteranno fino a Piacenza. Allo stesso tempo, vorrà dire anche lasciare andare la testa e imparare ad ascoltare le proprie gambe ed osservare un paesaggio che lentamente cambia, entrando nel ritmo di un cammino davvero lento alla scoperta dell’Italia.
Quindi zaino in spalla, si parte!
4 piedini (consulta scala di difficoltà)
–
28 km (1° giorno), 16 km (2° giorno), 22 km (3° giorno)
7/8
–
Pavia stazione FS, h 8,30 (da confermare)
lineare (rientro in treno)
Al sacco con propri viveri.
Scarponcini o scarpe da trekking, borraccia (piena), abbigliamento in relazione alla stagione, bastoncini.
Certo, le nostre escursioni sono aperte a tutti purché camminatori in buona forma e salute.
Prima di iscriverti ti consigliamo di leggere il nostro regolamento e la scala di difficoltà.
Perché il punto e l’orario di ritrovo vengono comunicati ai soli partecipanti all’escursione alla chiusura delle iscrizione.
Le iscrizioni si chiudono entro le 18 di venerdì per le escursioni della domenica e entro le 18 del giovedì per le escursioni del sabato o al raggiungimento del numero max di partecipanti;
Eventuali disdette pervenute oltre le ore 18 di venerdì per le escursioni della domenica o oltre le ore 18 di giovedì per le escursioni del sabato, comporteranno comunque il pagamento dell’intera quota.
Per qualsiasi dubbio ti invitiamo a leggere le risposte alle domande che spesso ci vengono fatte.