Terza escursione dal sapore di Via Francigena, che ci porterà da Torino a Roma.

Continuiamo da dove avevamo lasciato, da Settimo; da qui proseguiremo per i prossimi 28 e 30 km e saremo quindi a 94km sui circa 970 che separano Torino da Roma.

In questo tratto, da Chivasso ci sposteremo verso il cuore della Pianura Padana, lasciando il Po e dirigendoci verso la grande risaia del Piemonte e la sua capitale, Vercelli. Due giorni di pace, tra paesi dove il tempo sembra si sia fermato. Qui avremo testimonianza del grande passato e della Storia, di una terra che non ha mai abbandonato la sua vocazione agricola e ha creato l’immagine del Piemonte.

Pianure dove incontrare fauna è incredibilmente facile, tra uccelli, mammiferi e rettili. Il bosco planiziale ha lasciato spazio a pioppeti, risaie e campi coltivati. Le risaie ancora da allagare, l’orizzonte che spazia verso l’arco Alpino che qui si mostra fiero a far da contrasto all’immensità del mare a quadretti.

Programma del primo giorno

Da Chivasso ci sposteremo verso la tenuta Colombara a Castell’Apertole, per un totale di 27km (4 piedini). Sosta all’osteria La Colombara. Costi: 30€ a testa in stanze da 4 persone, 12€ per la cena (primo, secondo con contorno, acqua, vino e caffè con Credenziale del Pellegrino)

Programma del secondo giorno

Riprenderemo il nostro cammino passando per Leri Cavour, città del conte Camillo Benso, e proseguiremo verso Vercelli, per un totale di 30 km (4 piedini)

Da Vercelli riprenderemo il treno il treno che ci riporterà a Torino (costo 6,6€ per Porta Susa, 45 min).

Un cammino tranquillo, di dislivello pressoché nullo. Insomma, continuiamo ad abituarci ai lunghi chilometraggi che caratterizzano le tappe di pianura che ci porteranno fino a Piacenza. Allo stesso tempo, vorrà dire anche lasciare andare la testa e imparare ad ascoltare le proprie gambe ed osservare un paesaggio che lentamente cambia, entrando nel ritmo di un cammino davvero lento alla scoperta dell’Italia.

Quindi zaino in spalla, si parte!

Al sacco con propri viveri.

Scarponcini o scarpe da trekking, borraccia (piena), abbigliamento in relazione alla stagione, bastoncini.