Almese è uno dei centri storici della Bassa Val Susa più conservati e che meglio rispecchiano la tradizionale impostazione della piazza principale attorniata da municipio e principali attività commerciali.

Noi partiremo a piedi dalla piazza principale dove proprio il sabato c’è il mercato del paese. Ci dirigeremo verso la sponda sinistra del torrente Messa, che ha le sue sorgenti alle pendici del Monte Civrari e lo costeggeremo per lungo tratto, incontrando diverse borgate dai nomi decisamente particolari, una fra tutte Gamba Bosco.

Il sentiero si erge a picco dell’angusto corso d’acqua sottostante e dei suggestivi argini composti da depositi morenici erosi dal torrente Messa. 

Una passerella con annesso punto panoramico ci condurrà di fronte alla Goja del Pis, una cascata con un salto di 15 metri in una marmitta dei giganti di notevoli dimensioni.

Saliremo a Rubiana, dove imboccheremo il sentiero delle Guardie, costruito alla metà del ‘900 nell’ambito dei lavori di rimboschimento, soprattutto di varie specie di pini, del Val Messa.

In breve si arriva al Santuario della Madonna della Bassa. “Bassa” in dialetto locale significa colle, il Santuario è infatti posto in un colle a 1152 metri, sullo spartiacque fra Val Susa e Val Casternone. Dal Santuario si inerpica uno dei diversi sentieri che raggiunge la cima del Monte Arpone, sentinella tra la Valle di Viù, Valle di Susa e Val della Torre.

Dalla cima lo sguardo spazia sulle lontane vette imbiancate delle Valli di Lanzo.

Al sacco con propri viveri.

Scarponcini o scarpe da trekking, borraccia (piena), abbigliamento in relazione alla stagione, bastoncini.