A metà strada tra Rosta ed Avigliana in Val di Susa, sulla via della Francia e della Sacra di San Michele, sorge una precettoria dal fascino solenne. Milioni di pellegrini hanno percorso questo itinerario, di passaggio o per una sosta forzata.
Fin dal Medioevo infatti, ai piedi della collina morenica di Rivoli, è qui presente la Precettoria di sant’Antonio di Ranverso, esattamente lungo la via Francigena Burdigalense. Questa era un Ospitale, un luogo di accoglienza per chi passava e chi doveva essere curato e rimesso in sesto per poter proseguire nel pellegrinaggio. Qui infatti erano specialisti nella cura del Fuoco di Sant’Antonio, i suoi monaci conoscevano i rimedi per contrastare questa malattia al meglio.
Arriveremo qui per assistere alla tradizionale festa annuale di Sant’Antonio, con benedizione degli animali e dei mezzi agricoli, che scopriremo essere centrali nella vita e nella storia dell’Ospitale.
Un itinerario che ci rimetterà nei panni di chi ha affrontato questo percorso nei secoli, parte da Avigliana con i suoi luoghi più panoramici e sacri, affrontati con buona ragione da chi decideva di mettersi in cammino verso le mete di pellegrinaggio cristiane: Roma, Santiago o Gerusalemme.
Ideale col treno, con partenza da Avigliana ed arrivo ad Alpignano, attraverso aree di campagna, sentieri e strade bianche, con qualche tratto su asfalto in prossimità delle periferie.
2,5 piedini (consulta scala di difficoltà)
170
18,5
5
400 circa
Ore 9.00 alla stazione di Avigliana (da confermare)
lineare
Al sacco con propri viveri
Scarponcini o scarpe da trekking, borraccia (piena), abbigliamento in relazione alla stagione, bastoncini.
Certo, le nostre escursioni sono aperte a tutti purché camminatori in buona forma e salute.
Prima di iscriverti ti consigliamo di leggere il nostro regolamento e la scala di difficoltà.
Perché il punto e l’orario di ritrovo vengono comunicati ai soli partecipanti all’escursione alla chiusura delle iscrizione.
Le iscrizioni si chiudono entro le 18 di venerdì per le escursioni della domenica e entro le 18 del giovedì per le escursioni del sabato o al raggiungimento del numero max di partecipanti;
Eventuali disdette pervenute oltre le ore 18 di venerdì per le escursioni della domenica o oltre le ore 18 di giovedì per le escursioni del sabato, comporteranno comunque il pagamento dell’intera quota.
Per qualsiasi dubbio ti invitiamo a leggere le risposte alle domande che spesso ci vengono fatte.