I confini dell’escursionismo e della curiosità di chi si mette in cammino per fare passeggiate in montagna non hanno limiti, lo sappiamo. Quindi, anche quest’anno, per le escursioni in Piemonte firmate Duma c’anduma, ci siamo messi alla ricerca di angoli tutti da scoprire e perfetti per le nostre gite giornaliere.
Fare trekking in Piemonte, visto che le nostre radici sono a Torino, ci appassiona sempre di più e, nonostante siano già passati sette anni da quando abbiamo iniziato a muovere i primi passi, continuiamo a muoverci sulle montagne piemontesi con gli stessi occhi del primo giorno.
Pur avendo quest’anno dedicato grande spazio alle gite giornaliere in Piemonte, non è mancata l’occasione per scoprire posti davvero incantevoli e percorrere antichi itinerari in altre valli piemontesi. Per questo motivo, come già successo in passato, vogliamo proporvi un elenco (non una classifica) delle 10 migliori escursioni in Piemonte del nostro 2022.
Escursioni in Piemonte: passeggiate in provincia di Cuneo

Tra le valli piemontesi quelle della provincia di Cuneo riservano sempre grandi sorprese. Basti pensare alla Valle Ellero dove siamo stati per un’escursione in montagna ad anello intorno al Rifugio Mondovì. La valle rappresentò per secoli un transito verso la Valle Tanaro e la costa ligure, sia come via di transumanza sia come «via del sale» (attestato da vari toponimi, per esempio Passo delle Saline). L’escursione che vi consigliamo esplora uno splendido ed ampio territorio caratterizzato da pascoli, ruscelli e laghi effimeri in cui si diramano sentieri creati da pastori che, qui, portavano il bestiame in alta quota. Da ogni lato della valle è possibile scorgere panorami unici sui monti più significativi delle Alpi Liguri e sulla Cima delle Saline.

Parlando sempre di sentieri in Piemonte ma spostandoci dalle camminate in montagna e rimanendo ancora nel cuneese, ci siamo messi in cammino per attraversare una parte di quel patrimonio Unesco costituito da Langhe, Roero e Monferrrato. Colline pettinate da filari allevati con cura ed attenzione e uno degli ultimi boschi presenti sul territorio della Langa del Barolo, sono lo scenario per questa escursione nelle Langhe dove vola l’immaginario quando pensiamo a quello che viene definito il Re dei vini Piemontesi. Un ristretto territorio formato da colline e valli erose da rii, dove l’uomo ha tracciato vigneti e modificato il paesaggio, rendendolo un tempio per chi cerca questo tipo di luoghi.

Per un’altra gita giornaliera in Piemonte vi segnaliamo il sentiero Landandé: un circuito che collega tra loro attività ricettive, luoghi di produzione locali ed eccellenze culturali di alcuni comuni dell’Alta Langa in provincia di Cuneo. Cos’altro aggiungere a quest’escursione tra vigneti, boschi, prati, calanchi, panorami sulle Langhe e sulle alpi piemontesi? Noi vi consigliamo la visita al Santuario di Vicoforte, basilica che vanta il record del mondo per la cupola più grande di forma ellittica!
Trekking in Piemonte: escursioni in Val di Susa e nel Gran Paradiso
Fare escursioni in Piemonte vuol dire anche trekking in alta quota, animali selvatici e panorami mozzafiato non avendo paura di fare un po’ di dislivello; non tanto con l’obiettivo di vedere in quanto tempo si è arrivati in vetta, quanto piuttosto per la meraviglia di scoprire cosa si vede da lassù.

Tra le vette più importanti delle montagne piemontesi, che con i suoi 3538 metri di altitudine domina la Val Susa, il monte Rocciamelone è la montagna simbolo delle escursioni in Val di Susa. Considerata nel MedioEvo la più elevata delle Alpi, a parte il Mont Ventoux la cui salita nel 1336 è descritta dal Petrarca, quella del Rocciamelone è probabilmente la prima salita documentata delle Alpi ed effettuata nel 1358.
Il monte Rocciamelone è ben visibile e riconoscibile da Torino e pur essendo abbastanza lontano da un quattromila, l’atmosfera delle alte quote, la mancanza di vegetazione, i macereti e il panorama non hanno niente da invidiare alle montagne che lo superano in quota.
Questo trekking in Piemonte è sicuramente tra i più iconici ed è un passaggio quasi obbligato tra gli appassionati delle camminate in montagna.
Rimanendo in Val Susa, rimane altrettanto imperdibile anche il lago del Moncenisio con il tour dei Forti: questo è stato un luogo di passaggio e denso di storia, dai tempi dei romani e di Annibale, passando dal Medioevo fino ad arrivare ai Savoia e alla seconda Guerra Mondiale. Questo colle ha visto scrivere importanti pagine di storia che è ancora possibile leggere percorrendo i tanti sentieri che fanno da spola tra la vicina Francia e le montagne piemontesi.

Parlando ancora di “alta quota”, nel Gran Paradiso è possibile raggiungere a 3093 m s.l.m. il Colle Leynir. Una gita giornaliera in Piemonte mediamente impegnativa ma altamente gratificante. Lo spettacolo è assicurato dai laghi alpini che si incontrano sul sentiero visto che siamo nello splendido scenario del Colle del Nivolet, dove sembra di trovarsi veramente a spasso tra le nuvole. Spettacolare punto di incontro nel Parco del Gran Paradiso e confine tra Piemonte e Valle d’Aosta, è il luogo dove la Valle Orco e la Valsavaranche si danno la mano.
Laghi, montagne e ghiacciai sono il contorno di uno dei panorami più famosi delle Alpi.

Per un tuffo nella storia e nel passato, in un tempo in cui la Val Susa era già un territorio di transito di persone e merci sorvegliato da importanti edifici religiosi e di culto, non ci si può dimenticare della Sacra di San Michele, un’imponente abbazia costruita su uno spuntone di roccia che faceva da faro ai pellegrini ma che ora è meta di escursionisti per una classica passeggiata in montagna vicino a Torino. Uno degli itinerari tra i più frequentati e conosciuti che noi abbiamo inserito tra i cammini metropolitani a due passi dalla città insieme alla Basilica di Superga, il Monte Sangiorgio e il Monte Musinè.

Alla ricerca di nuove escursioni in Piemonte, è possibile spingersi verso la Liguria e rimanere folgorati dal Parco delle Alpi Marittime per gli incredibili panorami che è in grado di offrire facendo trekking su alcuni storici itinerari piemontesi. Nel raggiungere i laghi di Fremamorta e la casa di caccia del Velasco, è possibile percorrere gli stessi sentieri di re Vittorio Emanuele II e respirare la storia dei Savoia passo dopo passo. Il Re che era un grande estimatore delle “sue” montagne, fece costruire in questa cornice speciale la più bella ed imponente delle sue case di caccia. Questa escursione ad anello percorre una valle laterale, la Val Morta, e arriva a tre laghi collocati in successione, uno più bello dell’altro. La mulattiera reale che collega uno specchio d’acqua all’altro e le montagne circostanti fanno sì che questo piccolo angolo nascosto nel cuore delle Alpi Marittime sia uno dei luoghi più belli delle Alpi intere.

Sentieri in Piemonte: un weekend fantastico con le ciaspole all’Alpe Devero
L’inverno non ferma di certo le escursioni in montagna e la voglia di divertirsi scoprendo nuovi trekking in Piemonte anche nella stagione fredda. Un po’ più lontano da Torino è possibile puntare verso il fascino naturale della Val d’Ossola per trascorrere un weekend sulla neve all’ Alpe Devero. Questa perla delle alpi piemontesi è una zona che abbiamo eletto a luogo del cuore e dove amiamo tornare tutti gli anni per poterla ammirare in tutte le stagioni.

Non solo escursioni: anche viaggi a piedi e trekking organizzati in Italia
La forza del nostro gruppo è lo spirito “Duma”. Una filosofia condivisa da chi si mette in cammino con noi e che senza pregiudizio, lentamente e a piccoli passi, porta a incontrare nuove persone e a conoscere nuovi territori non solo durante le nostre gite fuori porta in Piemonte ma anche durante i nostri viaggi a piedi e trekking organizzati in gruppo in Italia.
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