Torino è una città dai mille volti e dalle mille sfumature: colonia romana, cuore del Ducato dei Savoia, prima capitale d’Italia e città industriale. Torino è cambiata nel corso dei secoli e la sua lunga storia ha modellato il suo carattere, donandole un fascino peculiare, discreto ed elegante.
Se in passato la città veniva definita grigia, fredda e noiosa, nel 2016 la testata giornalistica The New York Times ha inserito Torino tra le 52 destinazioni al mondo da non perdere, grazie alla sua incredibile trasformazione da centro industriale a vivace città di arte e cultura. Ogni anno infatti, Torino ospita mostre, concerti e festival come Artissima e Paratissima, dedicati all’arte contemporanea, Slow Food e il Salone del Gusto, la Fiera Internazionale del Libro e il Torino Film Festival.
Andare alla scoperta di Torino a piedi o in bicicletta permette di esplorare gli angoli più nascosti della città e di apprezzarla appieno, in ogni sua sfumatura, dai monumenti storici più importanti fino alle perle nascoste.
Con una rete di oltre 175 km di piste ciclabili, si può pedalare in tutta sicurezza per la città, per visitarla in breve tempo e alla propria velocità. Se si ha più tempo, invece, passeggiare per le sue vie e i suoi parchi permette di scoprire i diversi quartieri, gli edifici storici, gli spazi pubblici, i numerosi locali.
Le radici di Torino affondano nella storia romana: partendo dal centro città, si possono ammirare i resti di un antico teatro romano e la Porta Palatina, una delle quattro porte che garantivano l’accesso ad Augusta Taurinorum. Poco distante si trova il Quadrilatero Romano, dove la città venne originariamente fondata e ora vivace quartiere ricco di bar e ristoranti.
La storia di Torino è fortemente legata ai Savoia, che hanno reso la città il cuore pulsante del loro Ducato. Nel 1563, il Duca Emanuele Filiberto di Savoia spostò la capitale da Chambéry a Torino, che subì una profonda trasformazione architettonica e culturale che possiamo ammirare ancora oggi.
Dalle piazze più grandi e maestose, da Piazza Castello con Palazzo Reale a Piazza Carignano e Piazza San Carlo, passando per eleganti vie su cui sorgono edifici barocchi, per caffè storici e musei, fino a suggestivi panorami del fiume Po e della Mole Antonelliana, Torino svelerà poco a poco le sue bellezze e la sua lunga storia.
Nel 1902 Torino ospitò l’Esposizione internazionale d’arte decorativa moderna, che contribuì notevolmente a diffondere il gusto per l’Art Nouveau, o stile Liberty, caratterizzato da linee dinamiche e ornamentali.
È possibile ammirare splendidi esempi architettonici in stile Liberty nei quartieri Cit Turin e San Donato, dove sorgono splendide ed eleganti residenze private, come il Villino Raby e Casa La Fleur, che prende il nome dalla moglie di Pietro Fenoglio, che la disegnò e costruì per la sua famiglia.
Visitare Torino significa anche scoprire la sua forte eredità industriale, che si riflette in molti quartieri periferici e nelle loro architetture.
Tutto ebbe inizio sulle sponde del fiume Dora, dove a fine ‘800 sorsero le prime fabbriche della FIAT e della Michelin. Quest’area è ora diventata il simbolo della riqualificazione urbana, dal carattere post-industriale davvero unico.
Ma il simbolo dell’identità industriale di Torino è senza ombra di dubbio il comprensorio del Lingotto, il famoso stabilimento di produzione della FIAT con la rampa elicoidale che porta alla pista sopraelevata per il collaudo delle automobili. Ora è un centro polifunzionale e ospita la Pinacoteca Agnelli, con un’importante collezione di dipinti e opere d’arte, l’Auditorium, progettato da Renzo Piano, e molti eventi internazionali.
Grazie a suoi numerosi parchi e giardini, è possibile osservare numerose specie animali e vegetali durante una passeggiata o un piacevole giro in bicicletta.
Lungo le sponde del Po, attraverso il Parco del Valentino, con il Castello e il Borgo medievale, fino alla collina e la Chiesa della Gran Madre di Dio, che domina l’imponente Piazza Vittorio, e fin su al Monte dei Cappuccini, con una splendida vista sulle Alpi, è possibile godere di ampi spazi verdi senza quasi mai attraversare vie trafficate.
Imperdibili i giardini di Villa della Regina, residenza sabauda con il suo Vigneto Reale, da cui si ricava il vino Freisa di Chieri DOC Superiore, unico vino urbano DOC del mondo.