La Valle Cervo e la Valsessera sono le valli più importanti della zona del biellese nord-orientale . La Valle Cervo confina con la Valle d’Aosta, in particolare con la Valle di Gressoney ed il Colle della Vecchia si affaccia sul crinale.

Il nostro percorso a piedi parte da Piedicavallo, che, si dice, deve il suo nome al fatto che da lì in poi si lasciava il cavallo e si proseguiva a piedi. Un piccolo agglomerato ai piedi delle montagne con case distinte e curate, stradine che si perdono in vicoli irti, giardini con splendidi fiori e orti ben tenuti.

Da qui parte la mulattiera che si inoltra in un suggestivo bosco di faggi vetusti e ritorti dalle vicissitudini a cui negli anni sono stati sottoposti.

Quando il sentiero si scopre dalla vegetazione , agli alberi fanno posto gli arbusti e poi i pascoli si giunge al rifugio del Lago della Vecchia a 1872 metri.

La mulattiera che percorriamo è stata voluta nell’Ottocento dal senatore Federico Rosazza per collegare Piedicavallo alla Valle di Gressoney.

Superato il rifugio si arriva allo specchio d’acqua del Lago della Vecchia che custodisce una leggenda per cui due innamorati sarebbero sepolti sul suo fondo.

Si prosegue sulla bella mulattiera per qualche tornante fino ad arrivare al Colle della Vecchia da cui lo sguardo spazia su giogaie di montagne che si susseguono una dietro l’altra.

Il percorso di ritorno è il medesimo dell’andata.

Al sacco con propri viveri.

Scarponcini o scarpe da trekking, borraccia (piena), abbigliamento in relazione alla stagione, bastoncini.