Il Bivacco Vacca è una piccola costruzione abbarbicata ai pendii del Monte Giusalet in una posizione privilegiata e meravigliosa davanti al Rocciamelone che è possibile ammirare da un’insolita prospettiva.
La nostra escursione parte da Moncenisio, comune della Val Cenischia e uno dei più piccoli d’Italia con i suoi 44 abitanti. Un itinerario immaginario, escursionistico e culturale, che unisce gli abitanti con le loro vocazioni e le loro tradizioni.
Da sempre terra di confine, questi luoghi hanno vissuto di commercio e turismo anche in tempi antichi. Basta pensare, infatti, che tra il 1600 e il 1800 c’erano ben 4 alberghi sul territorio e diversi abitanti si adoperavano come guide o trasportatori spesso con l’ausilio di portantine chiamate ramasses perchè costruite con un semplice fascio di rami. Allora la popolazione era molto più numerosa ed i luoghi più vivi anche perché utilizzati dai viandanti come tappe di riposo.
Il rifugio-bivacco, inaugurato nel 1982 e dedicato al vigile del fuoco Piero Vacca che morì sulla parete di arrampicata di Rocca Sbarua a soli 42 anni, appartiene al Club Alpino di Susa anche se per poco in territorio francese.
4 piedini (consulta scala di difficoltà)
1.300 circa
13
6/7
Bivacco Vacca 2670 m s.l.m.
Ore 8:00 a Moncenisio (da confermare), possibilità di viaggio condiviso da Torino
lineare
Pranzo al sacco con propri viveri
Scarponcini o scarpe da trekking, borraccia (piena), abbigliamento in relazione alla stagione, bastoncini.