Quando si cammina insieme è così:
ogni tanto bisogna fermarsi.
Guardare chi si ha intorno.
Fare la conta di chi c’è, chi è avanti,
chi è indietro e chi si è perso.
E poi si ricomincia, non tanto con l’ansia di arrivare chissà dove,
ma con il piacere di godersi il Cammino e la Compagnia.
Quella di chi si trova sulla stessa strada semplicemente perché si cammina tutti nella stessa direzione.
Qui dentro sono racchiuse tante cose.
Una filosofia di vita, un lavoro, tantissima dedizione e altrettanta passione. Ci sono piedi, gambe, testa e cuore…tantissimo cuore!
Qui dentro ci sono senso di responsabilità e preoccupazioni.
Qui dentro ci sono semplicità, sobrietà e convivialità.
C’è accoglienza, ascolto e rispetto per l’altro.
Qui dentro la fatica è compagnia di viaggio e l’imprevisto benvenuto.
Ad un bivio, qui, preferiamo prendere la strada in salita perché “a salire c’è più speranza”.
Qui si cammina guardando sempre l’orizzonte di fronte a noi.
Qui si dice spesso grazie, per favore e scusa.
Tutti, qui, portano uno zaino. E’ per questo motivo che sempre qui, in questo piccolo contenitore dal nome che quasi sempre strappa un sorriso, si guarda alla vita dell’altro senza giudizio.
Qui non ci si lamenta, non si spettegola e non si fanno commenti a bassa voce.
Qui dentro siamo tutti fragili, umani e condizionati.
Per fortuna, qui, esistono solo persone reali. Quelle ideali le lasciamo ai libri, ai film e all’immaginazione.
Duma c’anduma è un modo di stare con gli altri, una “vita in miniatura”.
Ecco cos’è Duma c’anduma.