Camminare non è correre, non è competere, non è gareggiare in qualche marcia pur non competitiva, e non è nemmeno sfidarsi in una scalata temeraria, grondando sudore nel contemplare i paesaggi intorno, raggiunta la cima. Camminare è, semmai, assecondare un bisogno di rallentamento, di pacatezza, di riduzione di ogni frenesia.
Duccio Demetrio